Il “Casello Giallo”, situato in Via Savona 5/A, era una casa cantoniera delle Ferrovie dello Stato dove ancora oggi, superato il cancello verde di ingresso, si respira l’antico fascino della vecchia Milano e del grande dinamismo del capoluogo meneghino.

Questa caratteristica costruzione, con il nome originario di “Casello Tortona”, sorge nella parte finale del rilevato ferroviario nel perimetro della Stazione di Milano-Porta Genova, inaugurata il 17 gennaio 1870 con il nome di Milano P. Ticinese e che era il punto di fermata della ferrovia per Mortara (PV) che all’epoca partiva dalla vecchia Stazione Centrale. Individuata come casa cantoniera, situata al Km. 0,700, era il punto di riferimento e posto di lavoro e di riposo per i ferrovieri addetti al servizio del passaggio a livello di Via Savona che consentiva il transito con marcia a vista, (tipo di conduzione dei mezzi rotabili su strada o su ferrovia che si basa sulla capacità del conducente di stabilire la velocità del veicolo in modo da arrestarlo in tempo al presentarsi di una situazione di ostacolo o di pericolo) dei convogli merci con destinazione di arrivo allo Scalo Farini, sede delle operazioni Doganali.

A quell’epoca, zona Tortona-Solari attraverso l’omonimo Casello, era una importante zona manifatturiera di Milano: in quartiere avevano sede importanti strutture industriali come l’Ansaldo, la Riva Calzoni, la C.G.E., la Osram ecc..

Da diffuso tessuto di fabbriche, oggi zona Tortona è passata alla moda e al design così il vecchio casello FS, da posto di lavoro e di riposo degli addetti al passaggio a livello è diventato un luogo unico nel suo genere dove poter soggiornare e trascorrere giornate di riposo.

Ha vissuto una trasformazione magica durante l’EXPO 2015 che lo ha reso un importante ed ambito luogo di ritrovo del capoluogo lombardo: il casello è una visibile presenza tra il Naviglio Grande e via Solari, delimitato dalle fermate della Metropolitana Linea Verde M2 di Sant’Agostino e Porta Genova. Si distingue e si fa scegliere nel quartiere della moda, del design e degli Happy hour, infatti oltre ad essere una testimonianza antica delle ferrovie dello Stato è diventato una piccola oasi di biodiversità nel centro dell’annuale appuntamento milanese della “via del Salone del Mobile”.

Nel curatissimo giardino tra i profumi delle erbe aromatiche e gli alberi in fiore, gli ospiti riposano mente e corpo dalle fatiche cittadine con la possibilità anche di partecipare e organizzare eventi e street food e consumo di bevande.

Ogni giorno i passanti di Via Savona sbirciano tra le fessure del cancello d’ingresso che, circondato da antiche mura, nasconde al suo interno uno splendido giardino, un meraviglioso orto e la vista sugli antichi binari,

Resta affascinante entrarci sia da visitatore che da cliente del B&B, decisi a vivere un’esperienza veramente fuori dal comune. Rimane un luogo raro e realmente magico tra gli Showroom, i laboratori d’arte, le fondazioni e le case di moda che caratterizzano zona Tortona.

La decisione ultima è stata quella di ristrutturare e mantenere allo stesso tempo le storiche facciate esterne non modificandole, mentre sono stati effettuati importanti interventi di ristrutturazione cercando di mantenere la storia del territorio, sia nei materiali che nell’arredamento con la conservazione di cimeli ferroviari ed alcuni vecchi mobili ed altri che sono appartenuti ai Cantonieri.

Il tutto restaurato personalmente dal proprietario del Casello dove ha eseguito i principi di risparmio energetico ed armonia con la natura senza far mancare eleganza e lusso dei materiali.